Sabato serata di Gala per la XX rassegna del Teatro dei Barbuti. In
apertura Alfonso Liguori e Tiziana Avarista, con la Compagnia
Portanova, hanno portato in scena lo spettacolo di Nuccio Siano
“Mari Colorati”, con testi che fanno riferimento alle opere del
poeta Alfonso Gatto
Al termine infatti dello spettacolo, nel corso della serata di Gala
presentata da Gilda Ricci e Davide Curzio, si è svolta la consegna
del Premio “Mario Perrotta”, istituito dalla direzione dei Barbuti
per premiare coloro che si sono distinti in campo teatrale e
culturale. Il riconoscimento che quest’anno giunge alla sua IV
edizione, è stato assegnato a Luigi Giordano, scrittore,
giornalista, organizzatore di importanti rassegne internazionali di
poesia, come “Poeta 90” e “Diversi racconti”.
A consegnagli il premio, accanto alla vedova Perrotta,
l’eurparlamentare Alfonso Andria e l’assessore alla cultura del
Comune di Salerno, Ermanno Guerra nelle vesti anche di
rappresentante della Provincia. Riconoscimenti a sorpresa, anche per
il patron dei Barbuti, Peppe Natella, e per quanti hanno lavorato
dietro le quinte: dal grafico Gelsomino D’Ambrosio a Salvatore
Acconciagioco, che in due decenni ha allestito tutte le scenografie;
da Francesco Giunti a Raffaele Sguazzo, rispettivamente tecnico
Audio-suono e tecnico luci.
A tutti loro l’azienda autonoma di Soggiorno e Turismo, nella
persona di Alberto D’Anna, ha consegnato il Pulcinella
bianco.Presentato anche il volume “Le Stelle dei Barbuti- venti anni
di teatro in largo S. Maria dei Barbuti”, scritto da Paolo Romano
per la Bottega S. Lazzaro e curato nella parte grafica da Gelsomino
D’Ambrosio.
Ieri intanto, recital di Vittorio Marsiglia che il suo spettacolo
“Ragioniè voi dovete ragionà”, ha chiuso ufficialmente il sipario
sulla rassegna. Appuntamento al 2006 con la XXI edizione del Teatro
dei Barbuti.
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